L'IA travolge il lavoro dei traduttori professionisti: una convivenza è possibile? - Agenda Digitale
L'uso dell'IA nelle traduzioni è in crescita, con strumenti come Google Translate e DeepL sempre più diffusi. Questo sviluppo solleva dubbi sul futuro dei traduttori professionisti. Sebbene l'IA offra velocità e convenienza, rimangono irrisolti problemi di precisione e contesto, suggerendo una possibile coesistenza con i traduttori umani
Uso dell’IA in guerra: più di 50 nazioni concordano che è un problema da affrontare subito | DDay.it
Si è tenuto all’Aia il primo vertice globale sull'intelligenza artificiale responsabile nel settore militare (REAIM), è stato firmato un accordo per portare l'argomento in cima all'agenda politica.
Dai "super-soldati" ai droni AI assassini: come la tecnologia rimodellerà la guerra entro la fine del secolo | Posta quotidiana in linea
Experts have shared predictions of the future of warfare, which will be carried out by devastating cyber attacks and fought by soldiers with 'super human' senses that are indestructible.
Un adesivo speciale (ed economico) per difendere i missili dalle armi laser. Lo stanno studiando in Cina | DDay.it
È una resina che costa meno di un euro al chilo. Addizionata con alcuni composti che si possono trovare sul mercato, permette di proteggere i missili ipersonici dalle armi laser, le uniche in grado di colpirli.
Nuova tecnologia permette di creare eserciti di insetti cyborg | Tom's Hardware
Tecnologia permette di controllare a distanza gli insetti, senza danneggiarli o comprometterne le capacità. Potrebbe essere utilizzata per scopi pratici, come ispezioni o salvataggi.
Come la guerra in Ucraina guida l'innovazione tecnologica
Secondo il gruppo di esperti, uno dei maggiori impatti è forse il modo in cui l'atteggiamento di militari e governi nei confronti della tecnologia è stato modificato: nel 2021 la Nato ha lanciato il Defence innovation accelerator for the North Atlantic (DiaNA), finalizzato a promuovere innovazioni. Negli ultimi 10 anni, i clienti militari erano "molto difficili", afferma Vaik, "soprattutto se il loro Paese era in pace. Ma ora per noi non è più così. Tutti i militari del mondo sono molto più aperti al dialogo. Sanno più esattamente di cosa hanno bisogno".