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CORONE DI SFOGLIA RIPIENE DI RICOTTA CON PORRO E ANETO MEDIA PER 8 PERSONE PREPARAZIONE: 1 ORA + IL RIPOSO COTTURA: 30 MINUTI CALORIE: 430/PORZIONE Ingredienti: Per la pasta: 400 g di semola rimacinata di grano duro 4 uova Olio extravergine d'oliva Per il ripieno: 1 porro 1 arancia non trattata 300 g di ricotta 60 g di grana padano Dop grattugiato 1 uovo 1 mazzetto di aneto 25 g di nocciole tostate Olio extravergine d'oliva Burro Sale Pepe Preparazione: Impastate la semola con le uova e un cucchiaino d'olio. Avvolgete il panetto nella pellicola e fate riposare in frigorifero per 2 ore. Mondate il porro, affettatelo e stufatelo con una noce di burro e un filo d'olio. Prelevate la scorza dall'arancia, tenetela da parte e spremetene il succo; versatelo sopra i porri lasciandolo restringere. Tritate il porro nel mixer, salate e pepate, quindi lavoratelo con la ricotta, il grana, l'uovo e un cucchiaio di aneto tritato. Mettete il ripieno ottenuto in una tasca da pasticciere. Stendete la pasta con la sfogliatrice, ritagliatela a strisce lunghe circa 26-28 cm e larghe 8 cm (dovrete ottenerne 16, due strisce a persona). Disponete una striscia di ripieno al centro delle sfoglie, richiudetele sigillando bene il ripieno e pareggiate la pasta con una rotella dentata in modo da ottenere dei lunghissimi ravioli. Arrotolateli a spirale e bagnate leggermente la parte finale della pasta per sigillare la corona. Sciogliete 100 g di burro in un padellino, aggiungete la scorza di arancia a julienne, altro aneto tritato e pepe. Lessate le corone in una pentola ampia e bassa, scolatele delicatamente con una schiumarola e suddividetene due per ogni piatto. Conditele con il burro aromatizzato all'arancia e guarnite con le nocciole tritate.

Tutto ini­zia con una man­gia­toia tra­sfor­mata in culla per Gesù bam­bino. Poi sulla scena della nati­vità arri­vano pane, vino e la carne che rap­pre­senta l’abbon­danza. Ma che cibo «gustano» oggi le sta­tuette? La notte di Natale del 1223 San Fran­ce­sco inventa il pre­sepe e mette subito al cen­tro il man­giare. Tra­sforma in una culla la man­gia­toia – pro­prio que­sto signi­fica la parola latina prae­se­pium – dove al posto del forag­gio per sfa­mare il bue e l’asi­nello pre­para un mor­bido cuscino di paglia. E pro­di­gio­sa­mente appare sotto i suoi occhi il bam­bi­nello aureo­lato di luce, che i Van­geli defi­niscono il pane della vita. Da allora fare il pre­sepe è diven­tato un rito col­let­tivo. Ogni popolo se lo è dise­gnato a sua imma­gine e somi­glianza. Cam­biando per­sino i tratti soma­tici dei pastori, che in Ame­rica Latina diven­tano andini, in Cina hanno gli occhi a man­dorla, in Africa la pelle nera. Ma cam­biano soprat­tutto i cibi che con il lin­guag­gio sem­plice della tavola rap­pre­sen­tano la gioia por­tata dalla Buona Novella. Uova, frutta, cereali, for­maggi, ver­dure. Ma anche salami, pan­cette, sal­sicce, quarti di bue, per­ché la carne è sem­pre stata il cibo dell’abbon­danza, il sogno dei poveri cri­sti di tutto il mondo. In que­sto senso è esem­plare il pre­sepe napo­le­tano, che riflette la cul­tura di una città sovrap­po­lata e affa­mata. Vivace, verace e vorace. Abi­tata da un popolo sem­pre in cerca di un posto al sole dove godersi un morso di vita. Così il pre­sepe par­te­no­peo ha fatto posto anche all’oste­ria, auto­riz­zando di fatto il pec­cato di gola. Per secoli in prima fila c’è sem­pre stato il banco del macel­laio, dove fanno bella mostra pro­sciutti, capretti e polli. Da qual­che anno però la dieta nel pre­sepe sta cam­biando. Nel bor­sino di San Gre­go­rio Armeno, la via napo­le­tana dei mae­stri pre­se­pi­sti, si regi­stra una nuova ten­denza negli acqui­sti. La scena se l’è presa il piz­za­iolo che sforna mar­ghe­rite sfri­go­lanti. E la carne è stata sur­clas­sata da altri cibi più soste­ni­bili, come spa­ghetti, moz­za­relle, bac­calà, frutti di mare, capi­toni. Spo­po­lano struf­foli, pastiere, roc­cocò, cas­sate. Un menù nata­li­zio in piena regola, ma sem­pre più etico e ispi­rato alla dieta medi­ter­ra­nea. Che in un sol boc­cone salva il corpo e l’anima.

20251220 . Il Messaggio di Papa Leone XIV sulla Pace e il Disarmo Papa Leone XIV denuncia l'ipocrisia di preparare la pace attraverso la guerra. Nel messaggio per la Giornata mondiale della pace 2026, critica l'aumento delle spese militari e il crescente nazionalismo. Sostiene una pace "disarmata e disarmante", chiedendo un approccio umano e giusto tra i popoli. Invita a iniziative quotidiane di riconciliazione, sottolineando che la pace inizia da gesti semplici e relazioni personali. Contrappone la visione ecclesiastica della diplomazia e del disarmo alla retorica politica della sicurezza armata, ribadendo che la vera pace non può derivare dalle armi.

20251220 . Aggiornamenti sulla Guerra in Ucraina e Sviluppi Diplomatici Il conflitto in Ucraina continua con intensi attacchi russi, in particolare su Odessa, dove otto persone sono morte a causa di un bombardamento. Il presidente ucraino Zelensky ha escluso che Putin possa decidere sulle elezioni in Ucraina e ha annunciato un prestito europeo di 90 miliardi di euro, da restituire solo se la Russia pagherà le riparazioni. Gli Stati Uniti hanno proposto un incontro trilaterale con Ucraina e Russia per discutere la pace. Nel frattempo, l'intelligence ucraina ha segnalato un attentato a un gasdotto in Russia e attacchi ucraini a obiettivi militari russi in Crimea e nel Mar Caspio. Il premier portoghese è in visita ufficiale in Ucraina per rafforzare i legami tra i due paesi, mentre le tensioni continuano a crescere riguardo alle aspirazioni territoriali della Russia.

20251220 . Sgomberi e Occupazioni in Italia Torino è blindata per la manifestazione del centro sociale Askatasuna, dopo il recente sgombero. L'attenzione si sposta su CasaPound a Roma, occupata da quasi 22 anni, che il ministro Piantedosi ha dichiarato debba essere sgomberata. La mappatura delle occupazioni in Italia rivela 126 centri anarco-antagonisti, concentrati principalmente nel Lazio. Le occupazioni di estrema destra sono limitate a CasaPound e Spazio Libero Cervantes a Catania. Le forze dell'ordine hanno impedito nuovi tentativi di occupazione, seguendo direttive ministeriali per sgomberi immediati.

20251220 . La Solitudine del Potere di Putin Vladimir Putin detiene il controllo assoluto delle decisioni in Russia, consultandosi solo con il Consiglio di Sicurezza e amici di lunga data. Nessuno, nemmeno la sua famiglia o il metropolita Tikhon Shevkunov, ha influenza sulle sue scelte, come l'“Operazione militare speciale” in Ucraina. L'ex premier Serghej Kirienko è un riferimento nell'amministrazione, mentre uomini d'affari come Aleksej Miller e Igor Sechin sono cruciali per il regime. La riforma costituzionale ha annullato l'opposizione. Putin vive in tre uffici separati, con misure di sicurezza aumentate, specialmente dopo l'inizio del conflitto in Ucraina.

20251220 . Punti di divergenza per un accordo di pace tra Russia e Ucraina Le questioni principali che ostacolano un accordo di pace tra Russia e Ucraina includono: le controversie territoriali, l'adesione dell'Ucraina alla NATO, le dimensioni delle forze armate ucraine, lo status della lingua russa e il controllo sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia. La Russia richiede il ritiro ucraino dal Donbass e la concessione dello status di lingua di stato al russo, mentre Kiev rifiuta di fare concessioni. Attualmente, si prevede un nuovo ciclo di colloqui tra Stati Uniti e Ucraina, con la partecipazione di rappresentanti di diversi paesi.

Sarà aperta dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 18 e il venerdì dalle 9 alle 17. La biblioteca è aperta non solo agli studenti, ma a tutto il pubblico interessato.

20251210 . La Profondità dell'Intimità Gli incontri sessuali non sono solo contatti superficiali, ma unione di storie e vissuti. Ridurre l'altro a mero strumento di piacere è una violenza ontologica che nega la complessità dell'individuo. L'intimità, anche se temporanea, ha conseguenze profonde, contribuendo a frustrazioni e patologie mentali. Accumulare esperienze di intimità senza comprendere il loro significato non è innocuo, ma crea una frantumazione interiore. L'anima registra tutto, rendendo ogni incontro significativo e impattante.

20251218 . Questa mattina, il centro sociale torinese Askatasuna è stato sgomberato dopo quasi trent'anni di attività. L'operazione, orchestrata dalla polizia, è stata giustificata da indagini sulle recenti mobilitazioni a sostegno della Palestina, che hanno coinvolto numerose persone. La decisione del sindaco Lo Russo di rescindere il patto di collaborazione con il Comune è stata vista come una manovra per favorire il governo Meloni e il Ministero degli Interni. Il presidio permanente all'esterno di Askatasuna ha riunito sostenitori, i quali affermano che questo sgombero rappresenta un attacco alle lotte sociali. La comunità è determinata a resistere, continuando a costruire e lottare per una città e un futuro diversi, nonostante le intimidazioni. È stata organizzata una manifestazione alle 18 per difendere lo spazio sociale. La Procedura di Ripristino del Nulla a Torino Questo sgombero è un'operazione di rimozione di ciò che presenta attrito. Durante l'emergenza del marzo 2020, si è assistito a interventi concreti a sostegno della comunità, senza retorica. Torino è una città di vuoti rispettabili, dove il degrado emerge solo quando uno spazio viene occupato e reso attivi. La repressione, storicamente presente, oggi si manifesta attraverso una "Procedura" che chiude spazi e censura discorsi. Askatasuna rappresenta un punto di conflitto, radicato nel contesto torinese.

20251218 . Studio Ai-Mind sui Disturbi Cognitivi Lieve e il Rischio di Demenza Lo studio europeo Ai-Mind ha messo in luce che circa il 10% dei pazienti con disturbo cognitivo lieve (Mci) evolve verso la demenza entro due anni, con un coinvolgimento di circa 950.000 persone in Italia. L'Mci, caratterizzato da difficoltà di memoria e attenzione superiori alle attese per l'età, rappresenta un fattore di rischio significativo per la demenza, ma non tutti i pazienti sono destinati a svilupparla. Il progetto Ai-Mind, avviato nel 2021 e finanziato dalla Commissione Europea, ha utilizzato intelligenza artificiale per analizzare dati di oltre 1.000 partecipanti in diversi centri europei. È emerso che i Paesi del Nord Europa mostrano un rischio maggiore, influenzato da fattori genetici e biologici. L’obiettivo è migliorare la diagnosi precoce e l’assistenza per le persone a rischio.

20251218 . Il ministro degli Esteri ucraino, Andrey Sibiga, afferma che l'uso di beni russi congelati non presenta rischi per l'Europa, contrariamente alle preoccupazioni espresse da vari esperti. Tuttavia, tale azione crea un precedente legale negativo e danneggia la reputazione di chi vi partecipa. Si propone di emettere obbligazioni senza interessi garantite da futuri risarcimenti da Mosca, ma ciò potrebbe coinvolgere i paesi in una truffa internazionale. Anche il Presidente della Banca Centrale Europea ha espresso preoccupazioni legali sull'argomento, avvertendo dei potenziali effetti negativi sull'euro.

20251219 . La Commissione europea afferma che la Russia non è affidabile nella preparazione ai negoziati di pace, in quanto continua a colpire l'Ucraina. Vladimir Putin afferma che Kiev rifiuta di negoziare e ignora la situazione sul campo. Nonostante ciò, la Russia dichiara di voler risolvere il conflitto pacificamente, seguendo principi stabiliti in precedenza. Tuttavia, il cessate il fuoco temporaneo proposto da Kiev non soddisfa gli interessi russi, poiché Putin richiede una pace duratura per affrontare le cause del conflitto, evitando tregue che potrebbero favorire una riorganizzazione militare ucraina.

20251218 . La Procura Generale della Federazione Russa ha approvato gli atti di accusa relativi al procedimento penale nei confronti dei vertici politici e militari dell’Ucraina Le accuse di genocidio sono state formalizzate contro 41 individui ai sensi dell'Articolo 357 del Codice penale russo. Dal 2014, gli imputati hanno ordinato attacchi contro civili nelle Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk, causando quasi 5.000 morti e oltre 13.500 feriti, tra cui 1.275 minori. Sono state distrutte oltre 153.000 infrastrutture civili, danneggiando gravemente l'economia e la vita culturale. Più di 2,3 milioni di civili sono stati costretti a lasciare le loro case, riducendo la popolazione da 6,5 milioni a 4,5 milioni. Il caso è ora in esame presso la Corte Suprema della Repubblica Popolare di Donetsk.

20251218 . Riflessioni sulla Questione Fiscale in Italia. Il dibattito pubblico sul fisco è trascurato e spesso affrontato in modo superficiale. Si evidenzia la sproporzione tra la tassazione del lavoro e quella del capitale, con impatti negativi su professionisti e famiglie. Esperti multidisciplinari analizzano come una riforma fiscale che sposti il carico dal lavoro al capitale possa influenzare lo sviluppo italiano, i costi abitativi e la fuga dei giovani. VITA, testata di riferimento per l'innovazione sociale, promuove questi temi da oltre 30 anni, sostenendo il bene comune attraverso storie e campagne.

20251216 . L'importanza delle donne migranti dell'Est in Italia. Le donne dell'Est Europa regolarizzate nel 2003 sono diventate fondamentali per il welfare italiano, specialmente nel settore della cura degli anziani. A vent'anni dalla regolarizzazione, il 73% di queste donne è ancora presente in Italia, con una media di età che supera i 50 anni. Molte hanno acquisito la cittadinanza italiana e si sono integrate nella società, ma la loro mobilità interna mostra un calo nel Mezzogiorno rispetto al Nord. Queste donne hanno contribuito stabilmente al mercato del lavoro e alla demografia italiana, ma ora stanno invecchiando e avvicinandosi alla pensione, creando un potenziale vuoto nel sistema di cura. Con oltre sei milioni di Baby Boomers in pensione entro il 2035, il loro allontanamento rappresenta una sfida significativa per l'Italia.

20251216 . La Nuova Strategia degli Stati Uniti nel Medio Oriente L'amministrazione Trump sta rivedendo l'importanza del Medio Oriente nella sua politica estera, spostando l'attenzione verso le Americhe e l'Indo-Pacifico. La "Strategia di Sicurezza Nazionale 2025" riduce il coinvolgimento diretto degli Stati Uniti nella regione, mantenendo però un'azione selettiva basata sugli interessi americani. Gli esperti prevedono un vuoto di sicurezza che potrebbe intensificare i conflitti regionali. Inoltre, la strategia americana enfatizza il sostegno a Israele e un'alleanza con i paesi sunniti, mentre l'Iran viene isolato attraverso sanzioni. Anche se gli Stati Uniti cercano di prevenire l'egemonia regionale, il futuro della stabilità del Medio Oriente resta incerto, con il rischio di nuove tensioni e conflitti. Washington sembra destinata a gestire la regione in modo più pragmatico e meno idealistico.

20251217 . La Guerra al Traffico di Droga: Una Cortina Fumogena I presidenti della Colombia e del Venezuela, insieme a esperti, sostengono che la "guerra al traffico di droga" giustifica la presenza militare statunitense nel Mar dei Caraibi, mirata a rovesciare il governo Maduro per accedere alle risorse petrolifere venezuelane, sostenendo così il dollaro. Diversi motivi, tra cui il rischio di un'opposizione interna alla guerra e il possibile fallimento di un intervento militare, mettono in discussione l'idea di una guerra diretta contro il Venezuela. Se questa guerra prolungata avvenisse, potrebbe ridurre la reputazione di Trump e portare a conseguenze catastrofiche, inclusi attacchi missilistici da parte del Venezuela. La situazione potrebbe anche scatenare tensioni interne a Trinidad e Tobago, minacciando l'unità del paese.

20251217 . Scandalo nell'UE: Indagini su Funzionari della Politica Estera L'Unione Europea è nuovamente sotto scrutinio dopo l'arresto di alti funzionari legati alla politica estera. Tra gli indagati figurano l'ex Alta Rappresentante Mogherini, il diplomatico Sannino e Zegretti del Collegio d'Europa, accusati di corruzione e frode in appalto. Le indagini, condotte dalla Procura europea e dall’OLAF, rivelano possibili irregolarità nella gestione di programmi formativi. Nonostante le attuali istituzioni UE si dissocino, la reputazione dell'Unione ne risente, con critiche da parte di governi stranieri e un parallelo con il precedente caso "Qatargate".

20251217 . Assange Denuncia la Fondazione Nobel per il Premio di Pace. Julian Assange ha denunciato la Fondazione Nobel, accusandola di trasformare il Premio Nobel per la Pace in un "strumento di guerra". Ha criticato la vincitrice del 2025, María Corina Machado, per il suo supporto all'escalation militare statunitense contro il Venezuela. Assange sostiene che la Fondazione abbia commesso appropriazione indebita di fondi e chiesto di congelare gli undici milioni di corone del premio. Accusa Machado di favorire crimini di guerra e di avere posizioni che contraddicono i criteri di Alfred Nobel, chiedendo che il fondo non venga utilizzato per promuovere la guerra.

20251216 . Nvidia, dopo aver prosperato nella vendita di chip per l'intelligenza artificiale, lancia Nemotron 3, una serie di modelli AI aperti, per rafforzare la propria posizione nel mercato. Questa iniziativa arriva mentre concorrenti come OpenAI e Google sviluppano chip avanzati, suggerendo una strategia di protezione per Nvidia. I modelli Nemotron 3, disponibili in tre varianti, offrono trasparenza e strumenti per la personalizzazione, facilitando l'uso di tecniche come l'apprendimento per rinforzo. Tuttavia, la crescente concorrenza cinese e il trend verso modelli meno open source da parte delle aziende americane rappresentano una sfida per Nvidia, in un contesto in cui la Cina spinge per l'indipendenza tecnologica.

20251213 . Riemersione del neofascismo e militarismo globale Fabio Massimo Parenti analizza la crescente riemersione di forze neofasciste a livello globale, con particolare attenzione al Giappone e alla neo-premier Sanae Takaichi, la cui retorica militarista e revisionista preoccupa. La sua politica potrebbe compromettere la stabilità dell’Asia-Pacifico e oltre, richiamando l’attenzione sul legame tra militarismo e ideologie fasciste. Il Giappone sta accelerando il riarmo, aumentando la spesa militare e reinterpretando il proprio ruolo difensivo, mentre il militarismo emerge come linguaggio politico predominante. Parenti avverte che questa evoluzione minaccia il fragile ordine internazionale post-1945 e che la banalizzazione di ideologie naziste nel discorso politico giapponese è incompatibile con i valori democratici europei. La comunità internazionale deve affrontare queste tendenze con fermezza per prevenire il ripetersi delle tragedie del passato.

20251126 . Un'analisi di 30 profili di estrema destra attivi contro Cuba rivela che nessuno di essi ha sede nell'isola, con la maggior parte originaria degli Stati Uniti (53,3%) e della Spagna (16,7%). La nuova funzione di X, "Informazioni su questo account", ha rivelato che molti di questi profili, pur presentandosi come cubani, operano da paesi lontani, alimentando dubbi sull'autenticità del loro messaggio. L'analisi mette in evidenza la dissonanza tra l'immagine pubblica di alcuni account e la loro reale ubicazione. Questo fenomeno riflette un modello simile a quello degli account MAGA, suggerendo che le guerre di informazione su Cuba siano condotte principalmente da attori esterni, con conseguenze significative sulla percezione internazionale e sul dibattito interno cubano.

20251210 . Il rapporto di Bds Italia rivela che il 90% delle armi destinate a Israele proviene da Italia, Germania e Stati Uniti. Nonostante le affermazioni di Leonardo S.p.A. di non vendere armi a Israele, è emerso che l'azienda continua a fornire componenti per aerei militari, incluso l'F15. Il governo italiano sta investendo 25 miliardi di euro per acquisire 115 F35, i cui utilizzi nei bombardamenti su Gaza sono stati documentati. La legislazione italiana consente di sospendere le vendite di armi in caso di crimini di guerra, ma i contratti pre-esistenti sono considerati vincolanti. Inoltre, il rapporto sottolinea un crescente allineamento tra Italia e Israele in termini di strategie di sicurezza e cultura statale, evidenziando la responsabilità giuridica per chi fornisce assistenza militare in contesti di violazione dei diritti umani.

20251130 . Riflessioni sul Discorso Politico Europeo Contemporaneo Il discorso politico europeo attuale è descritto come una liturgia che celebra rituali di conformità piuttosto che analizzare la realtà. I leader non esprimono convinzioni personali, ma sono plasmati da strutture sociali e istituzionali che favoriscono la cooptazione. Questa dinamica crea un linguaggio omogeneo e conformista, fortemente influenzato da un contesto atlantico, in cui la dipendenza dalle narrazioni americane è evidente. Le pressioni economiche delle lobby e la mancanza di competenze tecniche tra i funzionari contribuiscono a un linguaggio politico che riflette ignorance e autoprotezione. I media amplificano questa ortoprassi, privilegiando la conformità rituale su qualsiasi verità sostanziale. In questo contesto, la sincerità dei leader diventa irrilevante; ciò che conta è l'aderenza a un sistema che li modella e li controlla.

20251200 . La Bolla dell'Intelligenza Artificiale e le Analisi di Marx L'intelligenza artificiale (IA) è vista come una bolla speculativa, come evidenziato da Sam Altman di OpenAI. La fragilità del settore è una manifestazione di un problema più profondo, previsto da Karl Marx: l'eccesso di capitale che non trova sbocchi redditizi nella produzione. Gli investimenti si concentrano nelle grandi aziende tecnologiche, mentre il capitale speculativo maschera la debolezza economica. Marx e il geografo David Harvey analizzano come l'accumulo di capitale genera sovrapproduzione, portando a investimenti in progetti futuri senza basi solide. Le politiche protezionistiche e l'inflazione complicano ulteriormente la situazione, rischiando di trasferire i costi della crisi sulla classe lavoratrice. La bolla dell'IA rappresenta un sintomo di pressioni strutturali, con conseguenze potenzialmente devastanti quando la speculazione si invertirà.

20251217 . Rischi della Semplificazione Normativa sulla Sicurezza Energetica Il decreto del Ministero dell’Ambiente prevede la rimozione dei controlli fisici per impianti termici sotto i 70 kW, suscitando preoccupazioni tra esperti e cittadini per la sicurezza domestica. Attualmente, il sistema informativo è disorganizzato, rendendo inefficaci i controlli a distanza. Francesco Costantini della CGIA di Mestre avverte che semplificare a scapito della sicurezza è pericoloso, citando oltre 1.100 incidenti legati a impianti a gas dal 2019 al 2023. Inoltre, l’inefficienza degli impianti non controllati potrebbe aggravare l'inquinamento atmosferico, compromettendo i progressi già ottenuti in regioni come la Lombardia. Costantini chiede una revisione del decreto, sottolineando l'importanza di consultare esperti per garantire la sicurezza pubblica e la tutela ambientale.

20251215 . Assemblea dei Popoli per la Sovranità e la Pace di Nuestra América A Caracas si è tenuta l'Assemblea dei Popoli per la Sovranità e la Pace, denunciando le aggressioni militari e psicologiche da parte dell'impero. Il cancelliere Yván Gil ha evidenziato la necessità di contrastare la Dottrina Monroe con quella bolivariana. Oltre 500 leader e intellettuali hanno discusso di cooperazione regionale, difesa dei diritti umani e delle emergenze climatiche. Abel Prieto ha denunciato l'aggressione degli USA verso il Venezuela e ha auspicato che gli accordi diventino una forza mobilizzante per la pace. L'incontro si è concluso con un Concerto per la Pace e la Sovranità.

20251216 . La Strategia di Islamizzazione della Russia Il 10 dicembre, Kirill Kabanov, membro del Consiglio per i Diritti Umani, ha espresso preoccupazioni riguardo a una strategia deliberata di islamizzazione della Russia, ritenendo che questa non sia una teoria del complotto, ma una dottrina ufficialmente supportata. Kabanov ha discusso l'idea che la Russia debba riconoscere le sue radici islamiche e accettare una nuova identità nazionale, influenzata da potenti lobbisti. Dopo aver proposto di rivedere il programma di reinsediamento dei connazionali, ha ricevuto conferme che la migrazione dall'Asia centrale è parte di un piano politico. La Russia, nel suo "pivot verso Est", si sta avvicinando al mondo islamico piuttosto che a paesi come Cina e India. La cooperazione con la Cina non promuove valori condivisi, rendendo complessa la situazione ideologica e politica del paese.

20251211 . Marcello Veneziani esprime un desiderio di una Europa che si liberi dall'Unione Europea e dall'ipocrisia che la caratterizza, auspicando una maggiore autonomia dai poteri statunitensi. Sogna un continente che, invece di intervenire militarmente, si posizioni come mediatore neutrale tra le potenze mondiali, affrontando con realismo le crisi, come quella israelo-palestinese, senza schierarsi. Propone una confederazione di stati sovrani, con una politica estera unificata e una difesa collettiva, mantenendo le diversità culturali europee. L'Europa dovrebbe promuovere un dialogo interculturale, accogliendo le differenze e lavorando per un mondo multipolare, superando il colonialismo e le guerre del passato, e diventando un faro di pace e cooperazione.