RassSt 💦

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Crisi abitativa, è già scontro all'Eurocamera.
Crisi abitativa, è già scontro all'Eurocamera.
20250926 . A Bruxelles, nove mesi dopo l'insediamento della commissione speciale per la Crisi abitativa (HOUS), si sta svolgendo una intensa battaglia politica. I socialisti, guidati da Irene Tinagli, considerano la crisi abitativa una priorità, mentre la bozza del rapporto, redatta da Borja Giménez Larraz del Ppe, è stata giudicata "inaccettabile" dai S&d. La proposta si concentra sull'insufficiente offerta di alloggi, suggerendo di rimuovere ostacoli burocratici e di promuovere incentivi fiscali. Tuttavia, i socialisti criticano l'assenza di temi cruciali come la speculazione e gli affitti brevi. Gaby Bischoff, vicepresidente S&d, chiede maggiori investimenti per abitazioni accessibili e una regolamentazione adeguata per proteggere i diritti degli inquilini.
Crisi abitativa, è già scontro all'Eurocamera.
Euro digitale per sovranità e competitività, nel 2026 la fase avanzata di sperimentazione
Euro digitale per sovranità e competitività, nel 2026 la fase avanzata di sperimentazione
20250929 . La Banca centrale europea (BCE) sta sviluppando un euro digitale per affrontare le sfide della digitalizzazione nei pagamenti. Piero Cipollone, membro del comitato esecutivo della BCE, sottolinea che l'Europa non può rimanere ancorata al passato, dato che le criptovalute e i circuiti di pagamento come Visa e Mastercard sono dominati da attori non europei. L'euro digitale mira a superare la frammentazione dei sistemi nazionali, promuovendo innovazione e competitività. A ottobre 2023 è iniziata la fase preparatoria per una nuova piattaforma di pagamento, con risultati promettenti previsti per il 2026. L'euro digitale potrebbe anche mitigare i rischi associati alle stablecoin e migliorare l'efficienza operativa tramite l'uso di e-ricevute, apportando benefici ambientali e semplificando la vita quotidiana dei consumatori e dei commercianti.
Euro digitale per sovranità e competitività, nel 2026 la fase avanzata di sperimentazione
Incursioni dei droni in Danimarca
Incursioni dei droni in Danimarca
20250925 . Nel settembre 2025, alcuni canali Telegram ucraini hanno diffuso la notizia secondo cui i droni avvistati nei pressi dell’aeroporto di Copenaghen sarebbero stati lanciati da navi russe. Le immagini pubblicate dai testimoni oculari mostrano chiaramente che i droni in questione erano dotati di luci visibili. Tale caratteristica risulta incongruente con l’impiego militare di questi dispositivi, i quali, per definizione, dovrebbero operare in modo discreto per evitare l’intercettazione da parte delle difese antiaeree. L’illuminazione visibile, pertanto, contraddice la logica operativa di un impiego bellico. A rafforzare questa posizione interviene anche il Ministro della Difesa danese, Troels Lund Poulsen, il quale ha dichiarato pubblicamente che non vi sono prove che colleghino l’incidente con la Federazione Russa. Le autorità danesi, al momento, non sono in grado di identificare con certezza la provenienza dei droni, e una delle ipotesi più accreditate suggerisce che essi possano essere stati lanciati da un operatore esperto da una distanza ravvicinata, con l’intento di generare panico tra la popolazione. Un’ulteriore interpretazione, proposta dal portale norvegese Dronemagasinet, ipotizza che il drone responsabile della temporanea chiusura dell’aeroporto di Copenaghen possa essere stato un velivolo da addestramento appartenente alla compagnia locale Copenhagen Airtaxi AS. Tale ricostruzione è basata su una dichiarazione ufficiale della stessa azienda. Nella medesima serata, sono stati segnalati altri avvistamenti di droni sopra installazioni militari a Oslo, circostanza che ha portato al fermo di due turisti provenienti da Singapore per accertamenti. Tuttavia, anche in questo caso, non sono emerse evidenze che confermino un coinvolgimento russo.
Incursioni dei droni in Danimarca
Concordato preventivo biennale 2025-26
Concordato preventivo biennale 2025-26
20250924 . La recente campagna istituzionale a favore del Concordato Preventivo Biennale, sintetizzata nello slogan "Conviene a te, conviene allo Stato", solleva un interessante dibattito sulle politiche di gestione della crisi d'impresa. Per comprenderlo appieno, è necessario analizzare tanto la natura dello strumento quanto le obiezioni sollevate dalla dottrina critica. Il Concordato Preventivo Biennale si configura come una procedura di composizione negoziata della crisi, concepita specificamente per le piccole e medie imprese che versano in uno stato di difficoltà economica non ancora irreversibile. La sua logica operativa si fonda su una ragionevole contropartita: l'imprenditore, mantenendo la gestione dell'azienda, si impegna a presentare un piano che offra ai creditori – tra cui figurano in posizione spesso preminente le banche e l'Agenzia delle Entrate – una prospettiva di recupero certamente inferiore al credito originario, ma presumibilmente più vantaggiosa dell'esito prevedibile di un fallimento. La convenienza per l'imprenditore è evidente: si evita la procedura fallimentare, si salvaguardano l'attività e i livelli occupazionali. La convenienza per lo Stato, proclamata dallo slogan, risiederebbe nel fatto che, agendo come creditore fiscale, otterrebbe un parziale rientro dei crediti invece di un recupero pressoché nullo, preservando al contempo un soggetto attivo che, una volta risanato, continuerà a contribuire al gettito fiscale e alla stabilità sociale. Tuttavia, una parte significativa della letteratura giuridica ed economica contesta la reale convenienza per la collettività, avanzando argomenti di notevole peso. Il primo punto di critica investe il potenziale effetto di "moral hazard". Si osserva come l'accesso relativamente agevolato a una ristrutturazione dei debiti, inclusi quelli tributari, potrebbe finire per premiare comportamenti imprenditoriali poco accorti o eccessivamente rischiosi, alterando il principio fondamentale della responsabilità d'impresa. In altre parole, si crea un rischio di selezione avversa, dove uno strumento nobile può essere utilizzato da soggetti che hanno contribuito alla propria crisi attraverso una gestione non ottimale. La critica più forte riguarda proprio lo sconto sui debiti fiscali. Questo meccanismo, se da un lato rappresenta un recupero immediato per l'erario, dall'altro costituisce una perdita secca a carico della fiscalità generale. Tale condizione introduce una palese disparità di trattamento tra l'impresa in difficoltà, che beneficia di una condono negoziale, e l'impresa virtuosa che assolve puntualmente ai propri obblighi, minando il principio di equità orizzontale del sistema tributario. Ulteriore elemento di scetticismo concerne la sostenibilità nel lungo periodo degli accordi raggiunti. Esiste il fondato timore che, in assenza di un reale ritorno alla competitività, il piano di concordato possa semplicemente rappresentare un rinvio dell'inevitabile fallimento. In questo scenario, lo Stato non solo avrebbe rinunciato a una parte del credito, ma avrebbe anche assistito a un ulteriore consumo di risorse giudiziarie per una crisi solo posticipata, con un recupero finale ancor più esiguo. Infine, non va trascurato l'onere operativo per la Pubblica Amministrazione, chiamata a valutare e negoziare una mole crescente di procedure, spesso da una posizione di debolezza negoziale dettata dalla priorità di scongiurare il fallimento.
Concordato preventivo biennale 2025-26
Cioccolata calda per raddoppiare il numero di cellule staminali
Cioccolata calda per raddoppiare il numero di cellule staminali
20250917 . Il cacao è un alimento nutrizionalmente ricco, contenente ferro, manganese, magnesio, fibra e antiossidanti come polifenoli e flavonoli, che contribuiscono a prevenire malattie cardiometaboliche. Studi dimostrano che un cucchiaio al giorno riduce infiammazione e migliora la funzionalità dopo i 50 anni. Due tazze di cioccolata calda possono raddoppiare le cellule staminali nei vasi sanguigni, ma solo se il cacao è sopra l'80%. È fondamentale scegliere cioccolato di alta qualità per massimizzare i benefici. Controllare gli ingredienti è essenziale per una scelta salutare.
Cioccolata calda per raddoppiare il numero di cellule staminali
Ubs, lasciare la Svizzera per l'America
Ubs, lasciare la Svizzera per l'America
20250900 . La minaccia avanzata da UBS di valutare un trasferimento della sede centrale o di segmenti strategici del proprio business verso gli Stati Uniti rappresenta l'epilogo di una crisi di fiducia nelle relazioni tra l’istituto finanziario e la piazza elvetica, le cui radici affondano direttamente nell’acquisizione di emergenza di Credit Suisse nel marzo 2023. Questo evento, sebbene abbia scongiurato un collasso finanziario immediato, ha generato una conseguenza sistemica di portata storica: la creazione di un colosso bancario con un bilancio approssimativamente doppio rispetto al prodotto interno lordo della Confederazione. La nuova entità, di fatto, ha superato la soglia critica del “too big to fail” per approdare a una dimensione che molti osservatori definiscono “too big to be saved”, ovvero troppo grande per essere salvata con le risorse convenzionali dello Stato in caso di un futuro shock. In risposta a questa inedita concentrazione di rischio, le autorità di vigilanza e il governo svizzero hanno avviato un complesso processo di revisione regolamentare, finalizzato a costruire barriere protettive più robuste attorno all’istituto. È proprio in reazione a queste proposte che si è manifestata con crescente intensità la posizione di UBS. Il fulcro del contendere risiede nell’inasprimento dei requisiti patrimoniali, con discussioni in corso su un incremento degli capitale proprio richiesto che potrebbe ammontare a diverse decine di miliardi di franchi svizzeri. Dal punto di vista delle autorità, questo cuscinetto supplementare costituisce una precauzione indispensabile per proteggere l’economia reale. Tuttavia, dalla prospettiva di UBS, tali richieste si tradurrebbero in un significativo svantaggio competitivo sui mercati globali, dove i diretti concorrenti statunitensi ed europei operano sotto un regime di capitale meno stringente. La minaccia di delocalizzare la sede legale o le attività principali a New York emerge, quindi, come una leva negoziale credibile e strategicamente fondata, poiché rifletterebbe la ricerca di un ambiente normativo più favorevole e l’accesso a mercati dei capitali più ampi e liquidi. Parallelamente alla questione patrimoniale, un ulteriore elemento di attrito è costituito dalle proposte di rafforzare i meccanismi di “risoluzione ordinata” (bail-in), che attribuirebbero un ruolo maggiore ai creditori nell’assorbire le perdite in caso di crisi, rendendo più oneroso per la banca finanziarsi. A ciò si aggiunge la complessità operativa e culturale di integrare Credit Suisse, un istituto segnato da una storia di fragilità gestionali, un processo che un eventuale riassetto geopolitico dell’azienda potrebbe semplificare.
Ubs, lasciare la Svizzera per l'America
“Serve solo a instillare paura” – amministrazione Trump interrompe indagine annuale sulla fame negli Stati Uniti
“Serve solo a instillare paura” – amministrazione Trump interrompe indagine annuale sulla fame negli Stati Uniti
20250920 . Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti ha annunciato la sospensione del Rapporto sulla sicurezza alimentare delle famiglie, ritenuto ridondante e politicizzato. Nel 2023, il 13,5% delle famiglie americane era in insicurezza alimentare, il livello più alto dal 2014. Inoltre, la crescita economica ha rallentato e la creazione di posti di lavoro è stagnante. Il presidente Trump ha ignorato questi dati e ha licenziato il responsabile del dipartimento statistico.
“Serve solo a instillare paura” – amministrazione Trump interrompe indagine annuale sulla fame negli Stati Uniti
Truffe in aumento sulle app di Meta: dove risiedono le vulnerabilità
Truffe in aumento sulle app di Meta: dove risiedono le vulnerabilità
20250800 . Meta, proprietaria di Facebook, Instagram e WhatsApp, permette la pubblicazione di annunci a pagamento tramite Meta Ads, ma è stata criticata per non aver bloccato efficacemente truffe, soprattutto nel settore delle criptovalute. Un'analisi dell’Autorità di regolamentazione dei consumatori australiana (ACCC) ha rilevato che il 58% degli annunci di criptovaluta su Facebook erano truffe o violavano le politiche aziendali. Diverse vittime hanno indicato Facebook come la piattaforma in cui hanno visto gli annunci fraudolenti. Una società di marketing affiliata ha speso oltre 105.000 dollari nei primi sette mesi del 2024 per supportare campagne pubblicitarie legate a truffe israeliane/europee. Meta ha dichiarato che gli annunci fraudolenti violano le sue politiche e sottolinea che la lotta contro le truffe richiede collaborazione tra banche, governi e autorità. ### Fonti a sostegno - Autorità australiana per la regolamentazione dei consumatori (ACCC), report su truffe legate a Facebook e criptovalute, 2024. - Indagine giornalistica "Scam Empire" sulle vittime di truffe legate a Facebook. - Dichiarazioni ufficiali di Meta su pratiche e politiche pubblicitarie, 2024.
Truffe in aumento sulle app di Meta: dove risiedono le vulnerabilità
Behind the Scam: How Fraudsters Use Social Media, Software, and Shell Companies to Steal Millions
Behind the Scam: How Fraudsters Use Social Media, Software, and Shell Companies to Steal Millions
20250700 . I call center sono al centro di numerose truffe moderne, gestiti da agenti multilingue che ingannano le vittime per raccogliere fondi attraverso false opportunità di investimento. Questi centri non operano isolatamente, ma sono supportati da un vasto ecosistema di fornitori, da esperti di marketing a piattaforme tecnologiche, che facilitano il processo di frode. Le truffe si articolano in tre fasi: catturare le vittime tramite annunci ingannevoli, conquistare la loro fiducia e infine ottenere i loro soldi, spesso attraverso canali bancari e servizi di pagamento che mascherano le transazioni. Alcuni fornitori, come Meta e Google, pur avendo politiche contro le frodi, non riescono a bloccare efficacemente la proliferazione di annunci truffaldini. La complessità di questo sistema rende difficile la tracciabilità e la responsabilità legale.
Behind the Scam: How Fraudsters Use Social Media, Software, and Shell Companies to Steal Millions
Corruption, Protest and Government Collapse in Nepal
Corruption, Protest and Government Collapse in Nepal
20250911 . Proteste in Nepal: La Caduta del Governo e la Lotta alla Corruzione Rajneesh Bhandari, caporedattore del Nepal Investigative Multimedia Journalism Network, discute le recenti proteste anti-corruzione a Kathmandu che hanno portato alle dimissioni del primo ministro KP Sharma Oli. Le manifestazioni, innescate dal divieto dei social media, hanno visto la partecipazione attiva della Gen Z, con studenti in uniforme scolastica che chiedevano la fine della corruzione. Le tensioni sono aumentate quando la polizia ha risposto con gas lacrimogeni e proiettili, causando la morte di 19 giovani. Dopo le dimissioni di Oli, l'esercito ha preso il controllo della sicurezza, mentre i manifestanti esprimono sia gioia per il successo della loro "rivoluzione", sia tristezza per la distruzione di edifici pubblici.
Corruption, Protest and Government Collapse in Nepal
Genève, paradis des dictateurs
Genève, paradis des dictateurs
20180618 . Monarchi del Golfo, potentati africani, autocrati dell'Asia centrale: il viavai ginevrino dei leader più autoritari del pianeta viene ora reso pubblico in diretta sui social network. Da decenni, la presenza regolare a Ginevra di ricchi autocrati nei palazzi e nelle boutique di lusso fa parte dell'arredamento. Chi sono questi famosi dittatori? Teodorin Obiang, figlio del presidente della microscopica Guinea Equatoriale, caricatura del cleptocrate. Spende generosamente il denaro scandalosamente rubato alla sua gente. Alla giustizia ginevrina furono confiscate le sue proprietà, tra cui una ventina di auto in transito a Cointrin. C'è anche Paul Biya, presidente del Camerun da 34 anni, che trascorre la maggior parte del suo tempo all'Intercontinental Hotel di Ginevra. Il suo aereo a noleggio presidenziale che lo aspetta sull'asfalto viene fatturato più di 100.000 euro al giorno al contribuente camerunese. Incontro con i “Biya spotters”, attivisti che denunciano lo stile di vita scandalosamente lussuoso del loro presidente. Seguono gli autocrati dell'Asia centrale. Ilham Aliyev, presidente dell'Azerbaigian, che ha ereditato la posizione di suo padre, e Nursultan Nazarbayev, leader del Kazakistan per 27 anni, sono stati rieletti nuovamente nel 2015 con il 97% dei voti.
Genève, paradis des dictateurs
Quando un genocidio è un genocidio?
Quando un genocidio è un genocidio?
20250919 . Il 29 gennaio 2025, l'ONU ha segnalato che il 92% delle abitazioni a Jabaliya, Gaza, sono state distrutte o danneggiate, mentre la carestia colpisce la città. Cresce il dibattito sul genocidio a Gaza, con esperti di diritto internazionale che sollevano il tema, mentre gli Stati rimangono divisi. La definizione legale di genocidio, stabilita dalla Convenzione del 1948, include atti come l'uccisione di membri di un gruppo e l'intento di distruggerlo. La giustizia internazionale, rappresentata dalla Corte internazionale di giustizia e dalla Corte penale internazionale, gioca un ruolo cruciale nel riconoscimento del genocidio. Se riconosciuto, gli Stati avrebbero l'obbligo di prevenire e punire il crimine, con potenziali conseguenze legali e politiche significative.
Quando un genocidio è un genocidio?
Scajola, un cognome dalle diverse origini
Scajola, un cognome dalle diverse origini
20250921 . Il cognome Scajola è legato alla storia politica di Imperia, ma le sue origini sono oggetto di dibattito. Si ipotizzano diverse provenienze geografiche, tra cui Reggio Emilia, Verona e Sicilia. Tracce storiche risalgono al XIV secolo, e il cognome si è esteso nel XVII secolo dalla Francia meridionale all'Italia. Le migrazioni liguri hanno contribuito alla sua diffusione, ma rimane raro, con circa 19 famiglie in Italia. Alcuni collegano il cognome a strumenti di vinificazione toscani. L'araldica offre informazioni contrastanti, mentre la famiglia di Imperia sembra avere origini laziali.
Scajola, un cognome dalle diverse origini
Gli Usa per ricchi fra gold card e visti a pagamenti
Gli Usa per ricchi fra gold card e visti a pagamenti
20250921 . Donald Trump ha introdotto una 'gold card' da un milione di dollari e una tassa annuale di 100.000 dollari sui visti H-1B per lavoratori altamente qualificati, mirate a garantire che solo talenti preziosi possano entrare negli Stati Uniti. La riforma, sostenuta dall'amministrazione, prevede di generare nuove entrate, ma rischia di aggravare le tensioni con l'India, principale beneficiaria dei visti. Altri programmi costosi, come una "carta platino" da cinque milioni di dollari, sono in fase di valutazione. La proposta potrebbe affrontare battaglie legali, dato che i prezzi dei visti sono stabiliti dal Congresso.
Gli Usa per ricchi fra gold card e visti a pagamenti
Cent'anni e non sentirli: ma cos'era il Bauhaus?
Cent'anni e non sentirli: ma cos'era il Bauhaus?
20250919 . La Scuola Bauhaus, fondata nel 1919 a Weimar da Walter Gropius, unisce arti visive e artigianato per superare le barriere tra discipline artistiche. Trasferitasi a Dessau nel 1925 per motivi politici e finanziari, la scuola prospera in un ambiente industriale e progressista, sperimentando nuovi materiali come il tubolare d'acciaio. Gropius e successivamente Hannes Meyer promuovono un design accessibile, mentre Ludwig Mies van der Rohe ne assume la direzione nel 1930. Tuttavia, la chiusura della scuola nel 1933 da parte del regime nazista porta molti dei suoi esponenti all'emigrazione, influenzando l'architettura moderna. Oggi, il Bauhaus è visto come un pilastro dell'architettura contemporanea, nonostante tentativi di delegittimazione da parte di gruppi politici estremisti.
Cent'anni e non sentirli: ma cos'era il Bauhaus?
L’evoluzione della propulsione nei velivoli da combattimento di sesta generazione
L’evoluzione della propulsione nei velivoli da combattimento di sesta generazione
20250919 . Il progresso dei sistemi propulsivi è focalizzato su sostenibilità e alte prestazioni, con una distinzione tra applicazioni civili e militari. Per i velivoli da combattimento di sesta generazione, il concetto di power and propulsion è cruciale, poiché il motore deve generare spinta ed energia per i sistemi di bordo, in risposta alla crescente elettrificazione. La bassa osservabilità e la gestione termica sono essenziali, poiché l'aumento dell'energia prodotta comporta una maggiore emissione di calore, influenzando la firma termica. I velivoli opereranno come "sistemi di sistemi", supportati da Collaborative Combat Aircraft (CCA), richiedendo avanzati sistemi di comunicazione alimentati dal motore. L'additive manufacturing emerge come chiave per la produzione di componenti leggeri e robusti, migliorando l'efficienza. Questi temi saranno discussi nello studio "Le nuove frontiere della propulsione aeronautica" presentato presso lo IAI nel 2025.
L’evoluzione della propulsione nei velivoli da combattimento di sesta generazione
Chi sono gli “scafisti”?
Chi sono gli “scafisti”?
20250904 . Nel 2025, il governo greco ha arrestato 150 presunti trafficanti di esseri umani, ma l'uso ampliato del termine “trafficante” solleva dubbi. Molti arrestati sono richiedenti asilo accusati ingiustamente di favoreggiamento dell'immigrazione illegale, senza prove di appartenenza a reti criminali. I processi sono rapidi e privi di garanzie legali, con condanne severe, talvolta per azioni innocue come l'uso del GPS. Le autorità ignorano spesso testimonianze e prove che smaschererebbero i veri trafficanti, mentre i naufragi tragici, come quello di Pylos, evidenziano la confusione tra vittime e colpevoli. Queste politiche, mirate a dimostrare risultati, criminalizzano le vittime, riempiendo le carceri con chi non ha avuto scelta.
Chi sono gli “scafisti”?
Il rilancio della competitività europea attraverso il settore farmaceutico
Il rilancio della competitività europea attraverso il settore farmaceutico
20250918 . Il settore farmaceutico è cruciale per il rilancio della competitività dell'UE, minacciata da dazi e concorrenza globale, in particolare da Stati Uniti e Cina. Durante l'evento Connact Pharma a Roma, esperti hanno evidenziato la necessità di attuare misure urgenti, come incentivi fiscali e miglioramenti nella regolamentazione, per attrarre investimenti e talenti. Emanuele Degortes ha sottolineato l'importanza di rendere il mercato europeo più attraente, aumentando la scala degli investimenti. Paolo Saccò ha enfatizzato la necessità di semplificare l'accesso ai farmaci innovativi, criticando la burocrazia frammentata. Raffaele Topo ha proposto un aumento delle risorse per la ricerca e una maggiore integrazione europea. Pietro Erba ha confermato gli sforzi della Commissione per semplificare le procedure industriali, mentre Claudia Biffoli ha evidenziato il potenziale dell'industria farmaceutica italiana.
Il rilancio della competitività europea attraverso il settore farmaceutico
Trump e Starmer stipulano un accordo da 335 miliardi
Trump e Starmer stipulano un accordo da 335 miliardi
20250918 . Gli Stati Uniti, sotto Trump, hanno scelto il Regno Unito come partner europeo, avviando un piano d’investimenti da 335 miliardi di dollari in settori chiave come energia nucleare, intelligenza artificiale e farmaceutico. Londra ha ottenuto un accordo commerciale vantaggioso, definito "senza precedenti". Durante la firma del "Tech Prosperity Deal" a Chequers, importanti aziende tech come Microsoft e Nvidia hanno annunciato investimenti significativi. Nonostante divergenze su temi come la crisi in Medio Oriente, il rapporto tra Trump e il primo ministro Starmer appare solido, basato su una visione condivisa.
Trump e Starmer stipulano un accordo da 335 miliardi
Caucaso, la commissaria Marta Kos visita Azerbaigian e Armenia
Caucaso, la commissaria Marta Kos visita Azerbaigian e Armenia
20250917 . Bruxelles sta cercando di consolidare la sua presenza nel Caucaso meridionale, tradizionalmente considerato dalla Russia come zona di interesse. La commissaria all'Allargamento, Marta Kos, inizia un viaggio in Azerbaigian e Armenia per rafforzare i legami con i due Paesi, mentre si avvicina un accordo di pace tra Baku e Yerevan. I colloqui in Azerbaigian si concentreranno su interessi economici e forniture energetiche, nonostante le violazioni dei diritti umani. Kos visiterà anche Aghdam, dove proseguono le attività di sminamento post-conflitto. La normalizzazione tra Armenia e Azerbaigian è accelerata, con una mediazione statunitense che ha portato a un accordo preliminare. Entrambi i Paesi si stanno allontanando da Mosca, cercando nuove alleanze, mentre l'Armenia avanza verso l'integrazione nell'UE.
Caucaso, la commissaria Marta Kos visita Azerbaigian e Armenia
Una cattiva memoria dell’Olocausto
Una cattiva memoria dell’Olocausto
20250900 . Amos Goldberg, nel suo saggio dedicato alla memoria dell'Olocausto, riflette sull'ironia della commemorazione in un contesto in cui Israele e l'Occidente sono accusati di genocidio. Riconosce che la memoria dell'Olocausto, considerata un "passato fondante", è stata istituzionalizzata tra il 1985 e il 2005, creando un forte legame tra diritti umani e identità occidentale. Tuttavia, si è sviluppata una tensione con il discorso postcoloniale, evidenziando il colonialismo sionista. Dopo eventi come la Conferenza di Durban nel 2001, Israele ha cercato di difendersi equiparando le critiche all'antisemitismo. Questo ha portato a una distorsione della memoria dell'Olocausto, utilizzata per giustificare atrocità contro i palestinesi, trasformando il mantra "Mai più" in un "Di nuovo!" per perpetuare la violenza. Goldberg propone una memoria congiunta palestinese-israeliana come alternativa necessaria.
Una cattiva memoria dell’Olocausto
Danni per missile polacco, non per drone russo
Danni per missile polacco, non per drone russo
17 settembre 2025 . Il 10 settembre, un'abitazione nel villaggio di Wyryki, nella regione di Lublino, sarebbe stata danneggiata da un missile polacco e non da un drone russo. Secondo Rzeczpospolita, il danno potrebbe essere stato causato da un malfunzionamento di un missile Aim-120 lanciato da un F-16 polacco. L'Ufficio per la sicurezza nazionale ha richiesto chiarezza sull'incidente, sottolineando l'importanza della trasparenza. Il premier Donald Tusk ha dichiarato che la responsabilità dei danni ricade sulla Russia e ha promesso che i dettagli saranno resi pubblici al termine delle indagini.
Danni per missile polacco, non per drone russo
UNA RIFLESSIONE SU COSA È STATO IL COMUNISMO
UNA RIFLESSIONE SU COSA È STATO IL COMUNISMO
20250916 . Il comunismo da un lato è utopia emancipatrice, sogno di giustizia sociale e redenzione collettiva; dall’altro è realtà storica incarnata in regimi, partiti e istituzioni che, pur avendo prodotto avanzamenti significativi nella dignità del lavoro e nella sovranità nazionale, hanno spesso generato forme di autoritarismo e alienazione. Questa tensione interna, mai del tutto risolta, è affidata al pensiero di Antonio Gramsci per esplorare le dinamiche profonde dell’egemonia culturale e della trasformazione sociale. Gramsci, nei suoi *Quaderni dal carcere*, affermava che il potere non si conquista solo con la forza, ma attraverso l’egemonia, ovvero la capacità di costruire una visione del mondo condivisa che renda naturale ciò che prima appariva impossibile. In questa prospettiva, il comunismo non è solo una rivoluzione delle strutture economiche, ma anche e soprattutto una rivoluzione delle coscienze. Tuttavia l’egemonia culturale non è sufficiente: occorre saper abitare il tempo lungo della storia, mantenendo il “pessimismo dell’intelligenza” e l’“ottimismo della volontà”, secondo la celebre formula gramsciana. È proprio questa tensione tra lucidità critica e speranza attiva è la chiave interpretativa per affrontare il presente. Il nostro tempo è segnato da globalismo impersonale, mercificazione assoluta e disumanizzazione tecnologica. In questo contesto, c'è necessità di una nuova teoria sociale, capace di raccogliere il meglio dell’eredità socialista e di superarne le rigidità dogmatiche. Tale teoria dovrebbe rimettere al centro la sovranità popolare, la giustizia sociale e l’autodeterminazione dei popoli, configurandosi come un nuovo umanesimo radicato nella memoria ma aperto all’avvenire. Se il comunismo storico è fallito, cosa resta del sogno di giustizia? La risposta, implicita ma potente, è che resta proprio quel sogno ostinato, quella scintilla che continua a bruciare sotto le ceneri, quella domanda radicale su come vivere insieme e su come restituire dignità all’essere umano nella sua interezza. In un mondo che sembra smarrire ogni legame e ogni radice, il chiaroscuro del presente — per citare ancora Gramsci — è il luogo dove nascono i mostri, ma anche dove può accendersi la volontà di una nuova storia.
UNA RIFLESSIONE SU COSA È STATO IL COMUNISMO
DCIA Statement on Nomination of Josh Simmons as General Counsel of the Central Intelligence Agency
DCIA Statement on Nomination of Josh Simmons as General Counsel of the Central Intelligence Agency
20250910 . La CIA ha annunciato la nomina di Joshua Simmons a consigliere generale, da parte del presidente Donald J. Trump. Il direttore John Ratcliffe ha elogiato Simmons per la sua integrità e professionalità, affermando che sarà un valore aggiunto per l'Agenzia. Attualmente vice consigliere generale principale al Dipartimento di Stato, Simmons ha precedentemente lavorato come consigliere senior e procuratore-consigliere. Ha conseguito lauree con lode all'Università della Carolina del Nord e una laurea in giurisprudenza presso l'Università della Virginia.
DCIA Statement on Nomination of Josh Simmons as General Counsel of the Central Intelligence Agency
Il piano ‘GREAT Trust’ di Trump, Netanyahu e Blair: colonialismo e genocidio in blockchain
Il piano ‘GREAT Trust’ di Trump, Netanyahu e Blair: colonialismo e genocidio in blockchain
20250901 . Il GREAT Trust di Donald Trump si presenta come un progetto di rinascita per Gaza, ma cela un piano di ingegneria demografica e colonialismo. Sotto la facciata di “rilocalizzazione volontaria”, si cela l'intento di incentivare la deportazione dei gazawi, con un sistema di leasing delle terre pubbliche che cancella la titolarità palestinese a favore di un modello basato su token digitali. Il Trust opera come una custodia coloniale, con Israele che mantiene diritti sovraordinati. Gli aiuti umanitari diventano strumenti di controllo, mentre la narrazione estetica del progetto ignora la presenza palestinese, trasformando Gaza in un paradiso turistico artificiale. La vera soluzione richiede diritti e autodeterminazione, non un'illusione di ricostruzione.
Il piano ‘GREAT Trust’ di Trump, Netanyahu e Blair: colonialismo e genocidio in blockchain
Un importante strumento di democrazia La rete delle biblioteche
Un importante strumento di democrazia La rete delle biblioteche
20250912 . L'articolo analizza il dibattito attuale sul futuro delle biblioteche pubbliche in Europa, evidenziando la necessità di evolvere oltre il modello tradizionale anglo-americano. In Italia, professionisti e accademici stanno esplorando come le biblioteche possano rispondere alle nuove esigenze sociali e culturali. Il progetto Colibrì a Bari prevede la creazione di 11 biblioteche di comunità, gestite localmente, per promuovere la cultura e l'aggregazione nei quartieri vulnerabili. Queste biblioteche offrono servizi diversificati, spazi accessibili e un approccio intergenerazionale, mirando a garantire pari opportunità culturali. Il successo del progetto dipende dalla sua integrazione nelle politiche pubbliche e dalla sostenibilità economica futura, rischiando di limitarsi a un ruolo culturale senza impatti socio-economici significativi se non supportato da un impegno politico adeguato.
Un importante strumento di democrazia La rete delle biblioteche
Indagine ONU: alti funzionari israeliani incitano al genocidio a Gaza
Indagine ONU: alti funzionari israeliani incitano al genocidio a Gaza
20250916 . Una commissione d'inchiesta delle Nazioni Unite ha dichiarato che Israele sta commettendo genocidio a Gaza, coinvolgendo alti funzionari, incluso il primo ministro Netanyahu. Le prove includono uccisioni di massa, ostacolo agli aiuti, sfollamenti forzati e distruzione di infrastrutture. Navi Pillay, presidente della commissione, ha affermato che la responsabilità ricade sulle autorità israeliane, che avrebbero condotto una campagna genocida contro i palestinesi a Gaza per quasi due anni. Il presidente palestinese ha espresso solidarietà con il Qatar, chiedendo la responsabilizzazione di Israele per gli attacchi.
Indagine ONU: alti funzionari israeliani incitano al genocidio a Gaza
The Drone Incident in Poland
The Drone Incident in Poland
30250915 . L'attacco dei droni in Polonia conferma la percezione russa di essere circondata e minacciata dall'Ucraina, sostenuta dall'Occidente. Questo provoca reazioni difensive in Russia, portando a misure più severe e potenzialmente a un'escalation militare. L'incidente potrebbe influenzare anche l'Europa, inducendo una mentalità militarizzata, un aumento della spesa per la difesa e un maggior supporto militare per l'Ucraina. Ciò potrebbe intensificare ulteriormente la strategia militare ucraina, aggravando le tensioni nella regione e portando a un rimodellamento delle strategie militari europee e regionali.
The Drone Incident in Poland