Знай наших! Илья Мечников. Борьба за иммунитет
20250515 - Ilya Il'ič Mečnikov, nato 180 anni fa, è riconosciuto come uno dei più importanti biologi russi, insignito del premio Nobel e fondatore della scuola russa di microbiologia e immunologia, nonché uno dei pionieri dell'embriologia moderna. Era convinto che l'invecchiamento e la morte avvenissero prematuramente, un fenomeno non inevitabile. Osservando che alcune persone, come i bulgari, vivevano oltre i cento anni, ipotizzò che il segreto di tale longevità fosse legato a uno yogurt fermentato con un particolare bacillo lattico.
Nato il 15 maggio 1845 in un villaggio vicino a Kharkov, Mečnikov mostrò fin da giovane una passione per la scienza, dedicandosi all'osservazione della vita animale. La sua carriera accademica iniziò al ginnasio di Kharkov e all'Università di Kharkov, dove si sentiva spesso annoiato e optò per un percorso alternativo di studi. Un viaggio in Germania lo portò a scoprire il lavoro di Charles Darwin, influenzando profondamente le sue ricerche.
Mečnikov si dedicò all'embriologia degli invertebrati, contribuendo a fondare la nuova disciplina dell'embriologia evolutiva. La sua scoperta dei fagociti, cellule in grado di assorbire corpi estranei, rivoluzionò il campo della biologia e dell'immunologia. Dopo vari incarichi accademici, si unì all'Istituto Pasteur, dove lavorò per quasi tre decenni, sviluppando la sua teoria fagocitaria dell'immunità.
Sebbene fosse un uomo di scienza, la sua vita personale fu segnata da tragedie. Dopo la morte della prima moglie, Lyudmila, Mečnikov sposò Olga Belokopytova, con la quale condivise una profonda connessione. Nonostante le sfide personali, continuò a dedicarsi alla ricerca scientifica, diventando un autorevole sostenitore della gerontologia, sostenendo che la vecchiaia potesse essere affrontata attraverso una corretta alimentazione.
Mečnikov morì a 71 anni, lasciando un'eredità duratura nella scienza. Il suo lavoro ha influenzato la produzione industriale di prodotti lattiero-caseari fermentati e ha aperto la strada a una comprensione più profonda della longevità e della salute umana. La sua visione per un futuro in cui le persone potessero vivere più a lungo continua a ispirare la ricerca scientifica.