Fenomeni, Curiosità e Consigli Utili

Fenomeni, Curiosità e Consigli Utili

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A neuroscientist explains how cancer hijacks the brain's motivation circuit
A neuroscientist explains how cancer hijacks the brain's motivation circuit
A new study published in Science reveals that advanced cancer can disrupt a key brain circuit responsible for motivation, offering insights into the debilitating apathy many patients experience and pointing to potential treatments that could restore drive and engagement.
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A neuroscientist explains how cancer hijacks the brain's motivation circuit
La crisi dei Servizi per la salute mentale e la carenza di psichiatri
La crisi dei Servizi per la salute mentale e la carenza di psichiatri
L’articolo discute la crisi dei servizi di salute mentale in Italia, mettendo in evidenza la grave carenza di psichiatri. I problemi principali includono una carenza generale di specialisti, difficoltà nell’ammissione alla specializzazione, pregiudizi sulla malattia mentale e condizioni di lavoro difficili nei servizi pubblici. I territori meno urbanizzati sono particolarmente colpiti. L’articolo suggerisce diverse iniziative per migliorare la situazione. Per maggiori dettagli, consulta l’articolo completo su Liberi Oltre le Illusioni.
·liberioltreleillusioni.it·
La crisi dei Servizi per la salute mentale e la carenza di psichiatri
La Forza dell’Umiltà - Dimensione Performance
La Forza dell’Umiltà - Dimensione Performance
In questa Potenzialità è racchiusa una “Forza speciale” che ci permette di progredire La Forza dell’Umiltà La parola “Umiltà” deriva dal termine latino “Humilitas” che significa “basso” o “dalla terra” e sta ad indicare una qualità “speciale” associata a persone (prive di superbia) che non si ritengono migliori o superiori agli altri ma anzi accettano […]
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La Forza dell’Umiltà - Dimensione Performance
La Spiritualità - Dimensione Performance
La Spiritualità - Dimensione Performance
Come possiamo esprimere questa preziosa “Potenzialità” che è dentro a ciascuno di noi La Spiritualità Al filosofo e teologo francese Pierre Teilhard de Chardin piaceva affermare che “noi non siamo esseri umani che vivono un’esperienza spirituale. Siamo esseri spirituali che vivono un’esperienza umana”. Purtroppo nella nostra vita ci sono avvenimenti (esempio: lutti o malattie) in […]
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La Spiritualità - Dimensione Performance
Le Intuizioni. Cosa sono e come Svilupparle - Dimensione Performance
Le Intuizioni. Cosa sono e come Svilupparle - Dimensione Performance
Analizziamo questa particolare categoria di “Conoscenza Sensibile”, ancora da scoprire… Definizione di Intuizione La parola “Intuizione” deriva dal latino “intueor” (composto dai termini “in” che significa “dentro” e “tueor” che significa “guardare”, cioè “entrar dentro con lo sguardo”), e rappresenta una forma di sapere “particolare” che si rivela per “lampi improvvisi” e non in base […]
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Le Intuizioni. Cosa sono e come Svilupparle - Dimensione Performance
Le Potenzialità associate al Coraggio - Dimensione Performance
Le Potenzialità associate al Coraggio - Dimensione Performance
Conosciamo nel dettaglio le 3 Potenzialità riferite a questa Virtù Universale La Virtù del Coraggio “Non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione. In qualche modo, essi sanno che cosa vogliamo […]
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Le Potenzialità associate al Coraggio - Dimensione Performance
La dura ricerca di critiche costruttive | Il Bo Live UniPD
La dura ricerca di critiche costruttive | Il Bo Live UniPD

La critica costruttiva

Le persone sottostimano il desiderio altrui di ricevere critiche costruttive, anche se, a ruoli invertiti, si rendono conto della loro utilità: basti pensare anche solo a quando scopriamo di essere andati in giro per ore con un pezzo di insalata incastrato tra i denti e ci chiediamo perché nessuno si sia sognato di farcelo notare, salvo poi renderci conto che siamo i primi a farci scrupoli analoghi.

Siamo restii a fornire il feedback, sia per il timore di essere percepiti negativamente, sia perché dare dei suggerimenti richiede un certo sforzo, e gli esseri umani sono portati a evitarli, soprattutto quando non vedono un buon motivo per compierli.

Il motivo della mancata critica non è solo il timore di creare imbarazzo nell'altra persona, ma anche la sottovalutazione dell'impatto positivo che il loro intervento potrebbe avere. In altre parole, non pensiamo che la nostra azione possa avere un effetto particolare nella vita altrui, quindi evitiamo di compiere uno sforzo in questa direzione.

In fine alcune persone sono effettivamente restie ad accettare critiche, quindi proiettano questa loro idiosincrasia sull'interlocutore, che invece magari le riterrebbe utili. Per tutti questi motivi sottostimiamo il desiderio degli altri di ricevere suggerimenti, anche critici: ci è più comodo e ci risparmia molti problemi.

In conclusione: il valore della critica è molto più chiaro a chi la deve ricevere che a chi è in condizione di fornirla. Come si può uscire da questo gap? In modo relativamente semplice: si diventa più propensi a dare i feedback quando veniamo invitati a metterci nei panni degli interlocutori, proprio perché in questo modo diventa chiaro sia l'effetto positivo di una critica costruttiva sia il desiderio di riceverla. In caso di difficoltà, quindi, si può utilizzare questa tecnica per ottenere i tanto agognati suggerimenti per migliorare il nostro lavoro.

In conclusione: il valore della critica è molto più chiaro a chi la deve ricevere che a chi è in condizione di fornirla. Come si può uscire da questo gap? In modo relativamente semplice: i ricercatori, infatti, hanno notato che i soggetti diventavano più propensi a dare i feedback quando venivano invitati a mettersi nei panni degli interlocutori, proprio perché in questo modo diventava chiaro sia l'effetto positivo di una critica costruttiva sia il desiderio di riceverla. In caso di difficoltà, quindi, si può utilizzare questa tecnica per ottenere i tanto agognati suggerimenti per migliorare il nostro lavoro.
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La dura ricerca di critiche costruttive | Il Bo Live UniPD
Tutto quello che ci ha insegnato L'Esorcista (sulla Chiesa e non solo)
Tutto quello che ci ha insegnato L'Esorcista (sulla Chiesa e non solo)
l’orologio a pendolo si ferma di botto; nel decorso della possessione di Regan, la cameretta diventa via via sempre più fredda, fino a sembrare una cella frigorifera, malgrado la mite temperatura esterna. È il sovvertimento di un mondo dove non c’è calore, cioè amore. Come già aveva fatto Dante ne L’Inferno, buio e gelo sono le condizioni ambientali di un luogo senza amore.
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Tutto quello che ci ha insegnato L'Esorcista (sulla Chiesa e non solo)
Evitate di parlare dei vostri problemi | Crescita Spirituale
Evitate di parlare dei vostri problemi | Crescita Spirituale
I discorsi negativi sono come trappole per orsi che scattano a qualunque cosa si avvicini. Il dolore che provereste sarebbe insopportabile, perciò tenetevi lontani. Parlate invece di ricchezza e di cose buone e tutto ciò sarà vostro.
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Evitate di parlare dei vostri problemi | Crescita Spirituale
L’amore è razionale: non è il tuo cuore a decidere chi vuoi accanto e chi no, è il tuo cervello. L’autopersuasione come “destino affettivo” | Psicologa Saronno – Dott.ssa Tumminia | Libroterapia, Patologie Aziendali, Consulenza Online – Ori
L’amore è razionale: non è il tuo cuore a decidere chi vuoi accanto e chi no, è il tuo cervello. L’autopersuasione come “destino affettivo” | Psicologa Saronno – Dott.ssa Tumminia | Libroterapia, Patologie Aziendali, Consulenza Online – Ori
Sì, è proprio così, oltre a sembrare una provocazione suona ancor di più come contraddizione , già solo a livello d’impatto semantico: “come può l’amore, che per essenza d’essere nasce e si nutre...
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L’amore è razionale: non è il tuo cuore a decidere chi vuoi accanto e chi no, è il tuo cervello. L’autopersuasione come “destino affettivo” | Psicologa Saronno – Dott.ssa Tumminia | Libroterapia, Patologie Aziendali, Consulenza Online – Ori
Pelle nel mirino e la macchia non c'è più - la Repubblica.it
Pelle nel mirino e la macchia non c'è più - la Repubblica.it
ELISA MANACORDA C'È MACCHIA E MACCHIA: c'è quella che compare sulla fronte o sul labbro superiore, come una mascherina dovuta a squilibri ormonali. E c'è quella sulle mani o sul decolleté, che rivela le troppe scottature solari prese in gioventù. C'è quella a mascherina, sulle guance. E que...
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Pelle nel mirino e la macchia non c'è più - la Repubblica.it
Zavorre emotive ecco come liberarsene - Anahera NewsAnahera News
Zavorre emotive ecco come liberarsene - Anahera NewsAnahera News
Un viaggiatore durante il suo cammino si trovò davanti ad un fiume. Le sue acque erano alte ed impetuose e non permettevano di lasciarsi attraversare. L’uomo pensò che per poter arrivare dall’altra parte del fiume, avrebbe dovuto costruire una zattera. Si mise subito all’opera e con molta fatica e tanto lavoro, riuscì finalmente a […]
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Zavorre emotive ecco come liberarsene - Anahera NewsAnahera News
Una parentela lunga più di 4 miliardi di anni. Siamo legati da un unico mod
Una parentela lunga più di 4 miliardi di anni. Siamo legati da un unico mod
Tempo fa sono stato a dibattere su youtube riguardo la non vericidità della teoria dell'evoluzione. In questo video lo youtuber affermava la sua contrarietà alla Teoria proponendo gli errori che Darwin commise nei suoi scritti. Nel video non si tiene conto che Darwin visse in un periodo in cui si sapeva poco o niente su […]
·infinitoteatrodelcosmo.it·
Una parentela lunga più di 4 miliardi di anni. Siamo legati da un unico mod
Un ricordo tira l'altro, ecco come - Le Scienze
Un ricordo tira l'altro, ecco come - Le Scienze
Gli eventi che si verificano a breve distanza di tempo uno dall'altro sono codificati dallo stesso gruppo di neuroni dell'amigdala grazie allo stato di particolare eccitabilità in cui rimangono per alcune ore i neuroni stimolati dal primo evento. Di conseguenza, uno stimolo che richiama il primo ricordo richiama anche il secondo. Se l'intervallo è superiore invece si formano memorie codificate da gruppi distinti di neuroni
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Un ricordo tira l'altro, ecco come - Le Scienze
Fine del Mondo entro ottobre ma Nibiru potrebbe snobbarci ancora
Fine del Mondo entro ottobre ma Nibiru potrebbe snobbarci ancora
Il Mondo sarebbe destinato a finire il 23 settembre 2017: il pianeta Nibiru colliderà contro di noi. Niente panico: vi spieghiamo perché non dovete cancellare gli impegni in agenda.
·scienze.fanpage.it·
Fine del Mondo entro ottobre ma Nibiru potrebbe snobbarci ancora